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La
distillazione in corrente di vapore viene utilizzata in laboratorio
per la separazione di miscele di liquidi o solidi insolubili, in accordo
con la legge di Dalton delle pressioni parziali in una miscela di gas.
Un'altra applicazione molto diffusa è la separazione di composti chimici
in fase gassosa da miscele o soluzioni dopo spostamento di equilibri
ionici mediante aggiunta di acidi o di alcali, come nel caso del noto
metodo Kjeldahl per la determinazione dell'azoto totale.
Il metodo Kjeldahl è tuttora largamente il metodo più usato (metodiche
ufficiali) per la determinazione di contenuti di azoto e proteine in
alimenti, mangimi, terreni, acqua, ecc.
La ragione è dovuta semplicemente al suo grado di precisione e
riproducibilità.
Dalla sua lontana messa a punto sono stati introdotti molti
perfezionamenti finalizzati alla riduzione dei consumi di energia,
dell'occupazione di spazio e del peso dei campioni.
La serie di
distillatori UDK offre tutti i benefici dell’innovativa tecnologia
TEMS™, permettendo notevoli risparmi in termini di tempo, energia,
denaro e spazio. Grazie alla costante ricerca e sviluppo siamo riusciti
a raggiungere grandi risultati.
Time Saving - Breve tempo di riscaldamento e analisi veloci.
Energy Saving - Ridotto consumo d’acqua a partire da soli 0.5
l/min; eccellente isolamento delle parti interne.
Money Saving - Costi contenuti per ogni singola analisi.
Space Saving - Design all’avanguardia per un minimo ingombro sul
banco da laboratorio.
La serie UDK riduce le operazioni manuali, garantendo affidabilità,
ripetibilità, durabilità ed enormi risparmi.
Velp Scientifica ha sviluppato e brevettato l’innovativo condensatore
costruito in materiale composito, in grado di garantire elevate
performance e un notevole risparmio dell’acqua di rete. Il grafico sotto
riportato rappresenta l’elevata efficienza del nuovo condensatore
rispetto al tradizionale condensatore in vetro, presente sul mercato.
E’ importante notare come, mantenendo una costante portata di acqua di
rete di 1l/min, a temperatura elevata dell’acqua di rete, il
condensatore in materiale composito è in grado di portare la temperatura
del distillato ad un valore sempre al di sotto del valore soglia (35°C),
come indicato dal metodo Kjeldahl.
Dal grafico si osserva che il condensatore in materiale composito
permette, ad una temperatura dell’acqua di rete pari a 34°C, di ottenere
una temperatura del distillato di
31°C; in confronto, il tradizionale condensatore in vetro, a parità di
temperatura dell’acqua di rete è in grado di produrre un distillato con
temperatura di 41°C (con possibilità di perdita di azoto). L’elevata
efficienza del condensatore permette all’operatore di effettuare le
analisi con un minimo consumo dell’acqua di rete. Il notevole scambio
termico permette infatti di utilizzare una portata dell’acqua di rete
anche di 0,5 l/min per effettuare le analisi in modo corretto.
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